Massaggio Ayurvedico ed Ayurveda

Operatore olistico : Enoc Francesco Narciso




Il massaggio Ayurvedico fa parte di una tecnica di cura basata sui principi fondamentali dell’ayurveda, la medicina tradizionale indiana. Quest’ultima ha un approccio olistico che considera l’essere umano nella sua globalità. Tutto sarebbe solo energia.

Il massaggio ayurvedico aiuta ad armonizzare ed equilibrare i tre elementi che costituiscono “l’essere” secondo i principi dell’ayurveda: vata (il vento-aria: sistema nervoso e ormonale), pitta (fuoco-acqua: apparato digerente ed enzimi), kapha (acqua-terra: i fluidi). Esistono numerose forme di massaggio ayurvedico, di cui alcune piuttosto sorprendenti e originali ( per esempio il massaggio udvartana e il chavutti thimural).
Benefici: questo massaggio è per prima cosa un gran momento di distensione che procura un meraviglioso senso di benessere, è rilassante ed energetico allo stesso tempo.
Le fondamenta di questo massaggio sono rappresentate dall’unione della nostra esistenza con l’universo e l’influenza che questo ha sul nostro stato di salute. Permette di prevenire e gestire lo stress e le difficoltà di concentrazione. A tale massaggio si attribuiscono molteplici virtù: favorire il sonno, aumentare la resistenza alla fatica, migliorare le distensioni nervose, migliorare il flusso sanguigno e linfatico ecc.  Stimola e riequilibra i punti energetici (marma), oltre ai tre elementi costitutivi dell’essere (vata, pitta e kapha) utilizzando oli appropriati, aumentando il “prana”, elemento invisibile, che in sanscrito significa “soffio vitale”.
Regala al tuo corpo e al tuo spirito un momento di unione con l’universo, ricevendo pace, distensione e rilassamento;             chiedimi    pure    informazioni    per   prenotare   una   sessione    di    prova




Ayurveda
Letteralmente significa “la scienza della vita” dal termine ayus = vita e veda = conoscenza. La leggenda vuole che l’ayruveda venne tramandata dapprima oralmente da antichi saggi indiani ( i rishi : figure mistiche tra uomo e divino) all’uomo e successivamente sotto forma di scritti ( i veda: libri sacri) composti da 4 libri: Rig, Vayur, Sama e Atharva veda. Alcuni storici fanno risalire l’origine dei Veda a 3500-5000 anni fa ad opera degli ariani (invasori dell’India). Oltre ai principi della medicina generale e della chirurgia, l’antica lettura ayurvedica tratta otto differenti specializzazioni:
1-      Medicina interna
2-      Pediatria
3-      Otorinolaringoiatria
4-      Psichiatria
5-      Chirurgia e rinoplastica
6-      Tossicologia
7-      Ringiovanimento e longevità
8-      Virilizzazione
Ti rendi conto , man mano che leggi, che forse è il momento di porti qualche domanda riguardo al tuo benessere e cominciare a cercare da te le risposte senza demandarle a nessuno.
L’ayurveda si differenzia dalla medicina allopatica in quanto considera  l’essere vivente nella sua interezza, cioè una cosa sola, e non un insieme di pezzi da scomporre e ricomporre secondo protocolli accettati da qualcuno che non sia tu. Tale filosofia di vita , o scienza di vita, considera ogni funzione mentale e fisica  governata da tre energie vitali, i tridosha : vata, pitta, kapha. La sorgente di queste energie si trova nei cinque elementi fondamentali (Mahàbhùta) : etere (àkàsa), aria (vayu), fuoco (tejas), acqua (jala), terra (prthivì). Sono queste energie che mantengono l’equilibrio del corpo , governando la parte fisica e mentale, mettendolo in collegamento con il Cosmo.
Più vai avanti nella lettura di queste righe più comprendi lo scopo dell’ayurveda, in ogni suo aspetto,infatti  il termine curare qui viene inteso come  ripristino dell’armonia con se stessi e con il proprio ambiente.
La combinazione di questi elementi da origine alle forze che governano l’esistenza di ciascun essere vivente (dosha) :         etere e aria     generano vata;
                      fuoco e acqua   generano pitta;
                       acqua e terra   generano kapha

Quando sono in equilibrio, i dosha, permettono il normale svolgimento di tutte le funzioni corporee mentre quando non lo sono si rendono manifeste disarmonie fisiche e mentali.
Ho scoperto questa disciplina qualche anno fa ed è stato incredibile osservare quello che accadeva al mio corpo e al mio spirito man mano che ne approfondivo le conoscenze. Oggi ,prima di offrire anche un semplice massaggio rilassante,comunque potente strumento energetico, entro in contatto con la persona che ho di fronte per capire quello di cui ha bisogno e scegliere l’olio più appropriato da utilizzare e, quando mi viene richiesto, percorriamo insieme una strada che conduce al riequilibrio dei dosha.
La nostra cultura ha dimenticato la bellezza della connessione con tutto quello che ci circonda e , come ormai ti sarà chiaro, sta a noi ristabilire questo legame e mantenerlo nel tempo.

Namastè - Efn